Siamo un gruppo scalcagnato e (ancora) poco organizzato. Un gruppo che nasce da una storia ancora viva che è quella del centro culturale “Il portico del vasaio”.
Un gruppo in cui c’è chi ama l’arte e chi la poesia, chi si appassiona alla politica e chi invece alla storia, comunque un gruppo in cui a tutti piace provare a capire e giudicare, appassionarsi per una cosa e subito dopo ancora per un altra. Proviamo per passione ad avere a che fare con la cultura, senza però preoccuparci troppo di che cosa rientri in questa categoria. Tra di noi c’è chi ama un po’ di tutto, c’è chi invece ama solo un aspetto. L’importante è che ci sia qualcosa che piaccia, qualcosa da cui partire, qualcosa di interessante che dia un gusto vero al vivere.
«Il vero pericolo della nostra epoca è la perdita del gusto del vivere» (Pierre Teilhard de Chardin, Il fenomeno umano). Ecco, a noi, perdere il gusto della vita, delle cose, non ci attira molto, anzi. Per questo tentiamo questo lavoro culturale. Per non smettere di appassionarci alle cose e per scoprirle sempre di più.